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Fiori di Bach

Aggiornamento: 17 apr 2020


Navigando in rete sicuramente avrete trovato articoli su articoli che parlano di questo rimedio vibrazionale che agisce a livello energetico favorendo un miglioramento dello stato emotivo di una persona.

Quello che ho notato però è che tutti gli articoli che ho letto, parlano principalmente di come il dottor Bach ha scoperto ed elaborato questi rimedi riducendo poi ad un semplice elenco di difetti che quel preciso fiore può trasformare in un pregio.

Ho avuto la percezione che alla fine catalogando i fiori rimane soltanto una lista di difetti ma non il reale sentimento che può guidare un naturopata alla scelta di questo o quel fiore. Peggio ancora si ha la sensazione che servono tutti e che hai la voglia di prenderli tutti contemporaneamente perché, diciamoci la verità, quando andiamo a leggere su internet o su un libro o su un bugiardino di un medicinale improvvisamente sentiamo di avere tutto ciò che di negativo viene descritto.

Cosa spinge un naturopata a scegliere i fiori giusti per una persona?

Innanzi tutto vi è uno studio su come Bach li ha intesi comprendendo che ogni singolo fiore ha un potenziale vitale, un energia così grande da poter modificare il comportamento o lo stato emotivo di una persona; vi è la conoscenza non solo della descrizione della pianta in sé ma del contesto in cui è inserita; vi è una particolare percezione di come può aiutare quel determinato fiore a migliorare lo stato d’animo di una persona.

Empatia o Quinta essenza del naturopata fa del rimedio floreale “Il rimedio floreale” adatto per quella situazione.

Ecco che i Fiori di Bach assumono un significato che va al di là di un semplice elenco con i sintomi che può migliorare. Ecco perché possono diventare un rimedio veramente alla portata di tutti come voleva che fosse il dottor Bach.

Il colloquio rimane fondamentale per la scelta dei rimedi floreali anche se oggi vengono in aiuto la kinesiologia, l’astrologia, il pendolo, il test di Luscher ecc. ognuno sceglie quello che più è vicino al suo pensiero.

Bach non si interessava ad eliminare un sintomo ma propone di cambiare stile di vita, il pensiero che ha generato quel determinato sintomo, il modo di reagire agli avvenimenti della vita, e da ultimo ma non meno importante il proprio carattere.

Se una persona ha paura non smetterà di avere paura assumendo i fiori di Bach, ma “modificando il suo punto di vista, la sua capacità di comprensione, sperimentando le conseguenze del suo malessere sullo stato psico fisico, non sperimenterà più l’angoscia con la stessa gravità. (Paul Ferris).

In quest’ottica i Fiori assumo un significato più ampio del singolo rimedio ad un sintomo: aiutano a ritrovare idee chiare, a migliorare la capacità di autoanalisi e sciogliere le tensioni psicofisiche all’origine delle proprie sofferenze. La strada sarà più semplice da seguire. Le idee migliorano, come sarà migliore l’energia per affrontare e superare momenti difficili della propria vita.

Iniziamo a conoscere i 12 fiori, “le erbe guaritrici che sono state dotate del potere di aiutarci a conservare la nostra personalità”

Chicory, Gentian, Mimulus, Vervain, Agrymoni, Cerato, Scleranthus, Impatiens, Clematis, Rock rose, Centaury, Water violet.

Agrimony (agrimonia eupatoria) “persone gioviali allegre, persino di buon umore che amano la pace e sono afflitte dalle discussioni e dai litigi. Tanto che, per evitarli, sono pronte a rinunciare a molto.” (E.Bach, 1941).

Si nasconde dietro una maschera allegra, sorride sempre e ovunque ma dentro ha il tormento. Rende tutti felici a discapito della sua felicità. Agrimony riporta serenità, capacità di giudizio, si dà il giusto peso ai problemi della vita, si pensa di più a sé. Si ritorna al vero ottimismo verso il futuro. Si acquisisce maggior sicurezza, capacità di far imporre le proprie idee.

Centaury (centaurea) “Persone gentili, silenziose, buone, estremamente ansiose di servire” (E.Bach,1941)

Difficoltà ad imporsi, vivono in funzione degli altri, cercano l’affermazione di ogni cosa che fanno, aspetta sempre che gli altri approvino ciò che fanno, sensibili volontà debole, passivi. Il fiore aiuta a ritrovare la sicurezza che a volte dire di no non è così catastrofico, che un po’ di amor proprio è sano egoismo. Il fiore Centaury aiuta a ritrovare le persone che si è.

Cerato (cerato stigma wilmottiana) “Colore che hanno insufficiente fiducia in se stessi per prendere le proprie decisioni e si fanno fuorviare” (E.Bach,1941)

Sfiducia nelle proprie capacità di giudizio, Dare troppa importanza ad opinioni altrui, condizionatamente, si cambia idea, continua richiesta di consigli tanto da essere disorientati. Sospetto, nessuna fiducia nella vita.

Il fiore aiuta a ritrovare l’autostima, la fiducia nelle proprie scelte e nei propri giudizi.

Chicory (cicoria) “Coloro che sono attenti ai bisogni altrui, che si prendono eccessivamente cura degli altri, dei bambini e dei parenti e che trovano sempre qualcosa di sbagliato da mettere a posto. Vorrebbero avere sempre vicino coloro che amano” (E.Bach,1941)

Egoista, tiranno esigente, è la chiocca che soffoca i cuccioli e non gli permette di allontanarsi perché tanto sbagliano. Trova il modo di manipolare, tatticamente per imbrigliare le persone per il proprio tornaconto personale. Dimostra di amare ma ne è totalmente incapace. Ricatti affettuosi o affettuosi ricatti per convincere a fare quello che vuole!

Chicory il fiore ridona l’ascolto, la tolleranza, capacità di dialogare, di prendersi veramente cura degli altri incondizionatamente.

Clematis (vitalba) “coloro che sono sognatori, non completamente svegli e senza grande interesse nella vita. Persone silenziose, mai felici della propria situazione attuale, vivono più nel futuro che nel presente. Nella malattia non fanno molto per guarire” (E. Bach,1941)

Persone che sono sempre distratte, vivono in un mondo a sé, sognano ad occhi aperti, hanno un mondo fantastico dove rifugiarsi, indifferenti al presente, privo di vitalità

Il fiore Clematis Fa ritornare con i piedi per terra, la creatività trova sbocco nella realtà. Migliora la concentrazione.

Gentian (genziana) “Per coloro che si scoraggiano facilmente. Essi possono migliorare nella malattia o negli affari quotidiani, ma qualsiasi ritardo ostacolo causa loro dubbi o li demoralizza.” (E.Bach,1941)

Lo stato Gentian è di un nero che più nero non si può. Il fiore è un infuso di speranza, ridona l’entusiasmo e la voglia di vivere, ridona fiducia nella vita.

Impatiens (non mi toccare) “Per tutti coloro che sono rapidi nel pensiero e nell’azione e che desiderano che tutto sia fatto senza esitazione e ritardo.” (E.Bach,1941)

Tutto e subito! Questo è l’imperativo di Impatiens, è il bambino che non riesce a stare fermo, la persona che parla, pensa, mangia e guida velocemente; è il leone in gabbia. Il fiore della pazienza e della perseveranza, riallinea i pensieri con le azioni, permette di riflettere prima di parlare!

Mimulus (mimolo giallo) “Paura delle cose del mondo: malattia, dolore, incidenti, povertà. Queste persone sopportano in silenzio e non ne parlano volentieri con gli altri.” (E.Bach,1941)

Timido, sensibile, riservato, pauroso di cose concrete (telefonare, incidenti, buio, ecc.). Paura è la parola d’ordine. Il fiore ridona calma, coraggio, fiducia che tutto andrà bene e che il mondo non è un posto pieno di paura.

Rock Rose (Eliantemo) “Il rimedio del soccorso quando sembra che non ci sia più alcuna speranza, né via di uscita.” (E.Bach,1941)

Questo è lo stato d’animo del panico interiore, angoscia, terrore. Rock Rose ridona il coraggio, anche di guardare in faccia la realtà e affrontarla. Il coraggio di voltare pagina di andare avanti per la propria strada ed andare oltre la paura e il panico.

Scleranthus (centigrani) “Coloro che soffrono molto per la loro incapacità di decidere fra due cose, proponendo prima per una e poi per l’altra. Persone silenziose, che sopportano da sole le proprie difficoltà e non amano discuterne con gli altri.” (E.Bach,1941)

Indecisi nelle loro scelte, crisi di nervi, scenate isteriche, alternanza di stipsi e diarrea, ridere e piangere; sempre appare la difficoltà di una scelta.

Il fiore migliora la concentrazione, ridimensiona i problemi schiarisce le idee. Ridona la calma emotiva senza eccessi emotivi.

Vervain (verbena officinalis) “Per colore che hanno idee precise e sono convinti che siano giuste e molto raramente cambiano idea. Hanno un grande desiderio di convincere e convertire tuti quelli li circondano al loro stile di vita. Grande forza di volontà e tanto coraggio quando sono convinti delle cose che vorrebbero insegnare. Grandi lottatori anche nella malattia.” (E.Bach,1941)

Irritati disperdono tantissime energie, convinti ed impulsivi sempre eccitati, vogliono convincere e trascinare le persone nelle loro idee.

Il fiore Vervain aiuta a far ritrovare la serenità interiore ad incanalare l’energia, ad accettare le idee altrui, la partecipazione alla vita!

Water Violet (violetta d’acqua) “Per coloro che nella salute che nella malattia amano restare da soli. Persone tranquille, si muovono senza disturbare. Parlano poco, con modo di fare dolce e gentile. Molto indipendenti…sono intelligenti e dotati, completamente liberi dalle opinioni degli altri.” (E.Bach,1941)

Ci si sente superiori agli altri, silenziosi e maestosi viaggiano un metro sopra gli altri. Presuntuosi ed orgogliosi, non vogliono l’aiuto di nessuno. Il fiore ridona equilibrio interiore, apertura verso gli altri, ritrova la sintonia interiore e con le persone intorno.

Bibliografia

“I dodici guaritori e altri rimedi” di E. Bach, 1941

“I fiori di Bach cure & rimedi “Pagnanelli R. & Pagnanelli N., 2015

“Le opere complete “di E. Bach 2002



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